Guide Turistiche Viterbo. Guide per Viterbo e Provincia presentano il territorio della Tuscia (la Provincia di Viterbo).

Guide Turistiche Viterbo. Guide per Viterbo e Provincia non è altro che un’Associazione di Guide Turistiche Ufficiali riunite per poter promuovere e far conoscere il territorio della Tuscia.  La Tuscia, così chiamata dal nome che i Latini davano agli Etruschi (“Tusci”), coincide in gran parte con la provincia di Viterbo e si trova nella parte settentrionale del Lazio. Dispone di colline di media altitudine (Rufeno, Volsini, Cimini, Sabatini), di due laghi di origine vulcanica (Bolsena e Vico), di vaste zone pianeggianti (Maremma Viterbese) e di una vasta area termale attorno a Viterbo.

Gli Etruschi hanno lasciato preziose testimonianze nelle necropoli, soprattutto nelle zone di Tarquinia (tombe dipinte), Vulci e Tuscania. I reperti rinvenuti (sarcofagi, vasellame, oreficerie, bronzi), oltre ad arricchire vari musei sparsi per il mondo, si conservano soprattutto nei musei di Tarquinia, Vulci, Tuscania e Viterbo. Notevoli le necropoli rupestri di Castel d’AssoNorchia e Blera.

I centri storici di impianto medievale della Tuscia sorgono in gran parte su caratteristici speroni tufacei (notevole quello di Civita di Bagnoregio), mentre le zone pianeggianti o collinari rappresentano lo sfondo ideale per eleganti ville e giardini rinascimentali, come il “Sacro Bosco” di Bomarzo (meglio conosciuto come il Parco dei Mostri), la Villa Lante di Bagnaia, il Palazzo Farnese di Caprarola, il Castello Ruspoli di Vignanello, ecc… 

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per informazioni: 339 88 97 492
e-mail: info@guideturisticheviterbo.it

TOUR E ITINERARI TURISTICI NELLA TUSCIA, PROVINCIA DI VITERBO

Villa Lante - Parco dei Mostri Bomarzo - Civita di Bagnoregio - Viterbo - Palazzo Farnese Caprarola
Tarquinia - Tuscania - Bolsena - Montefiascone - Sutri - Cerveteri Necropoli - Orvieto

LUOGHI DA VISITARE

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ITINERARI TURISTICI

TOUR E ITINERARI TURISTICI

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MUSEI, VILLE E PALAZZI
DELLA TUSCIA VITERBESE

A spasso nella Tuscia viterbese, per musei,
ville e palazzi storici di cui forniamo una sintetica guida.

Acquapendente
Museo del fiore
casale Giardino
Nella riserva naturale di Monte Rufeno il museo è dedicato alla storia dei fiori

Acquapendente
Museo della ceramica
Torre Julia de’ Jacopo
All’interno del museo sono esposti importanti reperti di maiolica arcaica, dipinti in ramina e manganese, decorati con motivi vegetali, geometrici, stemmi araldici e figure umane

Bagnaia
Villa Lante
via Jacopo Barozzi, snc
Splendido gioiello rinascimentale (XVI secolo) di Jacopo Barozzi da Vignola con giardini all’italiana. All’interno le due palazzine sono decorate da Raffaellino da Reggio, Antonio Tempesta, Cavalier d’Arpino e Marzio Ganassini

Bagnoregio
Museo auto storiche “Pietro Taruffi”
piazza Sant’Agostino
Auto e moto d’epoca legate al mito del pilota Pietro Taruffi

Barbarano Romano
Museo archeologico delle necropoli rupestri
via Sant’Angelo, 4
I materiali raccolti si inseriscono in un ambito cronologico compreso tra la preistoria ed il medioevo e consentono di ripercorrere le tappe principali dello sviluppo culturale del territorio

Bassano Romano
Palazzo Giustiniani Odescalchi
piazza Umberto I
Architettura monumentale (XVI secolo) con pregevoli affreschi di Tempesta, Castello, Domenichino e Albani

Blera
Museo civico Gustavo Adolfo VI di Svezia
La struttura museale si divide in due settori: il primo, al piano superiore, dedicato alla preistoria e alla protostoria; il secondo, al piano inferiore, e nell’area scoperta, riservato all’età moderna e contemporanea che esplora gli aspetti folkloristici della Maremma e della campagna Romana

Bolsena
Santuario Eucaristico
via G. Mazzini, 1
Situato nell’antica basilica di Santa Cristina ospita una raccolta epigrafica di età paleocristiana

Bolsena
Catacombe di Santa Cristina
via G. Mazzini, 1
Splendido complesso ipogeo con decorazioni parietali medievali

Bolsena
Museo territoriale del lago
Il Museo Territoriale del lago di Bolsena, ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara è un riferimento per la conoscenza e la documentazione sulla storia del distretto vulcanico volsiniese e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti manifestazioni della cultura locale. Il museo comprende cinque sezioni espositive
Info 0761 798630/302/679

Bomarzo
Museo delle sculture iperspaziali
Museo sull’attività di Attilio Pierelli contenente le sue famose sculture iperspaziali

Bomarzo
Parco dei Mostri
Splendido complesso maturale ideato da Pirro Ligorio (XVI secolo) nel quale sussistono fontane, sculture e bizzarrie

Calcata
Museo d’arte nella natura
loc. Colle, snc
E’ un museo all’aperto di arte contemporanea su due ettari di bosco nella forra della Valle del Treja a Calcata.
Un percorso di quaranta tra opere ed istallazioni di arte nella natura

Canepina
Museo delle tradizioni popolari
largo Maria de Mattias, 7
Il museo è suddiviso in diverse sezioni con materiali che testimoniano la religiosità popolare, il ciclo della vita familiare, la cucina locale, il mondo dell’infanzia.
Ampi spazi sono dedicati al lavoro ed ai mestieri

Caprarola
Palazzo Farnese
Una delle maggiori realizzazioni architettoniche della Tuscia di Jacopo Barozzi da Vignola (XVI secolo) completamente dipinta da Federico e Taddeo Zuccari, Raffaellino da Reggio e Antonio Tempesta

Castel Sant’Elia
Museo degli arredi sacri
Santuario di Santa Maria ad Rupes Raccolta di paramenti sacri, pianete, camici, funicelle e sandali pontificali

Civita Castellana
Museo archeologico dell’Agro Falisco
via del Forte, 86
Nel forte Sangallo (XV secolo) sono conservati reperti archeologici, corredi tombali, ceramiche bronzi, armi e vasellami che provengono da tombe falische

Civita Castellana
Museo della ceramica
via SS. Martiri, 4
Il museo “Casimiro Marcantoni” comprende una serie numerosissima di ceramiche artistiche che tanto caratterizzano la città civitonica

Farnese
Museo civico
Nato come mostra permanente dell’abitato protovillanoviano di Sorgenti della Nova, è completo di una sezione installata a cielo aperto. Sono inoltre allestiti spazi dedicati alla ceramica rinascimentale rinvenuta nel corso di scavi nel centro storico di Farnese

Gallese
Museo “Scacchi”
via Lorenzo Filippini
Il Museo e Centro Culturale “Marco Scacchi”, dedicato all’illustre musicista gallesino del XVII secolo, illustra la storia della città e del territorio dal punto di vista artistico, etnografico e ambientale e comprende la biblioteca, il centro studi con l’archivio storico, il centro informatico e i laboratori di restauro

Gradoli
Museo del costume Farnesiano
piazza Luigi Palombini, 2
Consta in una raccolta di abiti ed accessori che delinea la storia della moda nella Tuscia tra il XV e il XVII secolo con una raccolta di armi e armature che completano l’esposizione. Il percorso museografico si articola in senso cronologico

Gradoli
Museo d’arte sacra
via Cavour, 8
Raccolta di oggetti liturgici, sculture, paramenti sacri (secoli XVI-XIX)

Grotte di Castro
Museo civico e delle tradizioni popolari
vicolo del Fede 1/3
Il museo, diviso in due sezioni, contiene nella prima il corredo di una tomba a camera della necropoli di Vigna la Piazza, la seconda sezione è dedicata alle arti e alle tradizioni popolari

Grotte di Castro
Museo della basilica Madonna del Suffragio
c/o Basilica della Madonna del Suffragio
Raccolta sculture, dipinti e arredi liturgici

Ischia di Castro
Museo civico “Pietro e Turiddo Lotti”
piazza Cavalieri di Vittorio Veneto
Raccolta di materiale proveniente dalla villa Romana della Selvicciola oltre ad affreschi staccati del XII secolo

Latera
Museo della terra
Grancia di San Pietro
Il percorso museale ha inizio in luoghi chiusi che ospitavano lo scorrere della vita familiare e sociale, all’interno del borgo, per proseguire con gli spazi aperti, dove si svolgeva la maggior parte delle attività lavorative

Monteromano
Antiquarium
via Piave, 9
Raccolta di materiale archeologico proveniente dal territorio di Monteromano

Montefiascone
Museo Antonio da Sangallo
Piazza della Rocca
Il museo prima di essere un luogo di esposizioni e raccolta di opere e disegni è un vero e proprio centro studi e documentazione sul celebre architetto rinascimentale. La posizione permette agevoli escursioni alle singole opere del Sangallo. Il percorso museografico si snoda attraverso varie sale che si trovano al piano terreno della Rocca dei papi

Nepi
Museo civico
c/o Palazzo Baronale
Raccolta di reperti del VII-VI secolo provenienti dalle necropoli di Cardinali,
Cerro, San Paolo e Tre Ponti

Oriolo Romano
Palazzo Altieri
Imponente complesso architettonico (XVI secolo)
contenente affreschi attribuiti al Baglione e una sala con quadreria settecentesca

Orte
Museo diocesano d’arte sacra
piazza Colonna
Raccolta sculture dipinti e oreficerie

San Martino al Cimino
Museo dell’Abate
piazza dell’Oratorio, 2, San Martino al Cimino
Contenuto nella sala adiacente alla capitolare è arricchito del prezioso stendardo professionale di Mattia Preti, di dalmatiche, piviali e paramenti liturgici

San Martino al Cimino
Palazzo Doria Pamphilij
Piazza dell’Oratorio
Palazzo Pamphilj la cui severa struttura è ingentilita da aeree finestre, presenta un ricco piano nobile con saloni affrescati, soffitti lignei finemente lavorati e un camino monumentale

Sutri
Raccolta del duomo
piazza del Duomo, 1
Raccolta di epigrafi latine e greche, reperti provenienti da ville romane e dall’antico duomo dell’Assunta (V. sec. d. C.)

Sutri
Museo minerario “Oasi di Sapientia”
via Cassia – 50 Km
Nell’antico tribunale dell’Inquisizione sono raccolti oltre 2500 specie di minerali

Sutri
Museo del Patrimonium
Il museo è allestito in tre sale: nella prima sono ospitati reperti lapidei, plutei, capitelli, un sarcofago (I e XVI sec.), affreschi staccati dalle pareti della chiesa di Santa Fortunata (XIII sec. e XV-XVI sec.) ed un frammento con la rappresentazione di due santi che fuoriescono da una città (IX sec.), una delle più alte testimonianze di pittura medioevale dell’alto Lazio

Tarquinia
Museo della ceramica
via delle Torri – Palazzo dei Priori
La mostra raccoglie produzioni locali e reperti provenienti da altri centri italiani e stranieri, dal XIII al XVIII secolo

Tarquinia
Museo nazionale Etrusco tarquinese
Palazzo Vitelleschi
Materiali archeologici provenienti dall’antica Tarquinia

Tarquinia
Museo nazionale Etrusco
via Madonna del Riposo
Esposizione di sarcofagi, maschere, statuette e specchi con scene mitologiche

Tarquinia
Museo diocesano d’arte sacra
via Roma – Palazzo Vescovile
Il Museo propone una mostra di opere pittoriche facenti parte delle raccolte diocesane

Tuscania
Museo archeologico
Convento di Santa Maria del Riposo
Il Museo è articolato in sette sale complete ed altre cinque in fase di allestimento. Le prime due delle quattro sale del piano terra sono interamente dedicate alle necropoli e più precisamente alle tre Tombe Curunas e contengono i sarcofagi oltre che i preziosi corredi funebri prevalentemente di materiale bronzeo

Valentano
Museo della preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese
piazza della Vittoria 12
Sono esposti manufatti dell’Alto Lazio risalenti ad un’epoca compresa tra il Paleolitico Inferiore e l’Età del Ferro provenienti dai più importanti siti del territorio. Sono anche esposti reperti che raccontano lo sviluppo del territorio a partire dall’Alto Medioevo, con una particolare attenzione alla storia della famiglia Farnese fra il 1300 e il 1600

Vetralla
Museo della città e del territorio
vicolo della torraccia – via di Porta Marchetta
Museo della città e del territorio è stato insignito dal Fai (Fondo ambiente italiano) nel 2005 tra i 400 siti da visitare. Con orario continuato e gratuitamente si potrà vedere la sezione “Ferro e metalli” del museo, la sezione “Ceramica e la casa” – museo nella Torre del Capitano del Popolo

Vignanello
Palazzo Ruspoli
Questo imponente castello fu costruito nel secolo IX, a pianta quadrata e con fossato, ma venne più volte rimaneggiato nei secoli successivi. Sul retro del castello si aprono i meravigliosi giardini di Ottavia Orsini che fanno dell’intero complesso architettonico uno dei più bei monumenti del Lazio. L’interno, ben mantenuto, conserva alcuni pregevoli affreschi e molti ritratti, nei quali sono raffigurati i vari proprietari del castello

Viterbo
Biblioteca di San Giuseppe
viale Armando Diaz, 25
Il museo consta di una biblioteca molto fornita con testi rari ed antichi. Il complesso consta di una ricchissima raccolta di materiale vario proveniente dai paesi del Sud e Centro America e dell’Africa

Viterbo
Museo civico
piazza Crispi, 1
Museo archeologico (XIII secolo) contenente la collezione Rossi Danielli e importanti opere da cavalletto di Michelangelo, Sebastiano del Piombo, Salvator Rosa e una collezione di bozzetti della Macchina di Santa Rosa

Viterbo
Museo del “Colle del Duomo”
piazza San Lorenzo
Contiene paramenti liturgici di pregio e una notevole quadreria di opere dal XVI al XIX secolo (Domenico Corvi, Vanni e Michelagelo)

Viterbo
Museo degli Ex voto
piazza del Santuario, La Quercia
Contiene la più importante collezione di ex voto dal XV al XX secolo; codici miniati paramenti e oggetti liturgici

Viterbo
Museo della ceramica
palazzo Brogiotti, via Cavour, 67
Contiene 250 importanti reperti antichi, la maggior parte dei quali di tipo ceramico

Viterbo
Museo della Macchina di Santa Rosa
via San Pellegrino, 60/62
Sono raccolti documenti e testimonianze riguardanti l’attività del Sodalizio e la trazione sul trasporto della Macchina di santa Rosa

Viterbo
Museo archeologico della Rocca Albornoz
piazza della Rocca
Reperti etruschi provenienti dai siti di San Giovenale e Acquarossa, reperti di età neolitica, del bronzo e del ferro

Viterbo
Orto botanico
strada Santa Caterina snc, (Bulicame)
Contiene specie arboree preziose su una vasta area dislocata nel perimetro limitrofo al Bulicame

Viterbo
Palazzo dei Papi
piazza san Lorenzo
Il complesso, sede istituzionale della Viterbo medievale è stata per 24 anni la sede estiva dei pontefici

Vulci
Museo archeologico
Castello dell’Abbazia
Raccolta di materiale archeologico ritrovato nella vicina necropoli dal IX secolo all’epoca imperiale

 

 

La Provincia di Viterbo

La Tuscia, così chiamata dal nome che i Latini davano agli Etruschi (“Tusci”), coincide in gran parte con la provincia di Viterbo e si trova nella parte settentrionale del Lazio. Dispone di colline di media altitudine (Rufeno, Volsini, Cimini, Sabatini), di due laghi di origine vulcanica (Bolsena e Vico), di vaste zone pianeggianti (Maremma Viterbese) e di una vasta area termale attorno a Viterbo. Gli Etruschi hanno lasciato preziose testimonianze nelle necropoli, soprattutto nelle zone di Tarquinia (tombe dipinte), Vulci e Tuscania. I reperti rinvenuti (sarcofagi, vasellame, oreficerie, bronzi), oltre ad arricchire vari musei sparsi per il mondo, si conservano soprattutto nei musei di Tarquinia, Vulci, Tuscania e Viterbo. Notevoli le necropoli rupestri di Castel d’Asso, Norchia e Blera.
I centri storici di impianto medievale della Tuscia sorgono in gran parte su caratteristici speroni tufacei (notevole quello di Civita di Bagnoregio), mentre le zone pianeggianti o collinari rappresentano lo sfondo ideale per eleganti ville e giardini rinascimentali, come il “Sacro Bosco” di Bomarzo (meglio conosciuto come il Parco dei Mostri), la Villa Lante di Bagnaia, il Palazzo Farnese di Caprarola, il Castello Ruspoli di Vignanello, ecc…

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